Organizzare e realizzare eventi culturali, atti a promuovere il territorio, le sue bellezze e la sua storia, non è affatto facile. Eppure c’è chi riesce a dare vita ad un mix di elementi vincenti in un campo tanto minato.
Verehia ha messo a segno un nuovo successo con Iside e Janara, dal Nilo al Sabba. Un nuovo evento immersivo che ha portato a conoscenza dei molti partecipanti la storia delle due figure simbolo della città di Benevento.
Due donne, due personaggi, due luoghi. Due di due.
Duplicità che si è riverberata anche nelle importanti collaborazioni che hanno contribuito alla riuscita del percorso.
In primis con la Sannio Europa, con cui Verehia dialoga da tempo, che si è mostrata sempre aperta a nuove sfide per avvicinare il Museo Arcos ai fruitori.
Poi con l’atelier Franco Francesca, che ha curato il suggestivo allestimento scenografico dell’area antistante l’Arco del Sacramento. Quest’ultimo contributo, insieme a quello offerto dai volontari che hanno garantito il corretto svolgimento dello spettacolo, nasce dall’intenzione degli abitanti del quartiere Triggio di ospitare eventi che possano contribuire a farlo rinascere.
Se una sintesi si può fare allora, un risultato più che positivo risiede anche nella qualità delle collaborazioni che, superando i protagonismi che affliggono la nostra realtà, hanno lavorato per un unico scopo: ridare dignità e voce ad un luogo spesso dimenticato.